Gianluca Fascetto è un'artista e tatuatore toscano, amante dell'arte e del disegno. È così un artista eclettico, che abbraccia diversi linguaggi espressivi ma che esprime la sua arte attraverso il disegno.
Nei dipinti appaiono figure, spesso femminili, che rimandano all'arte espressionista e ai linguaggi dell'arte più contemporanea, fino a toccare la Street Art. Quelle di Gianluca Fascetto sono figure dinamiche ma soprattutto ricche di colore, un colore in grado di donare vita e movimento a ogni immagine. Il disegno e il colore dominano così ogni dipinto, essi si fondono fra loro, sono sempre essenziali ed equilibrati ma ricchi di energia. È soprattutto il colore a risaltare in ogni tela, capace di scuotere l'animo dello spettatore, di far riaffiorare emozioni e di travolgere l'osservatore in un vortice di profonde sensazioni. È così un colore vibrante e sempre steso con grande armonia, capace di rendere le opere estremamente contemporanee e di veloce lettura per lo spettatore, un po' come le opere di Street Art che appaiono sui muri della città. Velocità, colore, disegno e dinamicità sono quindi le caratteristiche alla base dei ritratti dell'artista, che spesso rappresentano il mondo femminile con le sue innumerevoli sfaccettature. I volti dipinti da Gianluca Fascetto appaiono vivi negli sguardi, nelle movenze e dotati di anima, un'anima che nasce dal colore e un colore capace di tradurre le più profonde emozioni dell'artista.
1 Ci racconti dei suoi studi d'arte, prima da autodidatta e poi con i corsi da tatuatore…
Ho sempre trovato difficoltà nel capire come andava fatto, ho sempre tentato e ritentato fino a raggiungere una sorta di lettura delle tecniche. Ho disegnato sempre fin da piccolo rubando con gli occhi tutto il possibile.
Da quel momento ho colmato la mia mancata istruzione con la mia curiosità grazie ad internet, ho in qualche modo creato un mio percorso parallelo. In realtà poi è stato proprio grazie al mondo del tatuaggio che ho trovato il modo, ad un certo punto del mio percorso, di vivere con l’arte, in particolar modo mi ha
Ripeto, nessun corso specifico di formazione , mi sarebbe piaciuto affiancare qualche Maestro o seguire i corsi in accademia , in modo da essere alla pari come molti altri, ma tutti i primi passi sono stati fatti in maniera autodidatta. Sono profondamente appassionato d’arte da sempre ma già dalle superiori ha prevalso
l’esigenza pratica di seguire un percorso di studi più tecnico cosí ho dovuto accantonare gli studi artistici
dato la possibilità di migliorare tecniche e conoscenze creando la mia personale “Bottega”.
Il mio lavoro da tatuatore mi ha permesso inoltre di conoscere e frequentare workshop e seminari di pittura ovunque nel mondo colmando in parte le mie lacune tecniche. In queste occasioni ho avuto la possibilità di dipingere e imparare da molti artisti internazionali come David Kassan, Casey Bough, Michael Hussar, Guy Atchinson, Nikko Hurtado , giusto per citarne alcuni.
2 Ha iniziato a dipingere da bambino, riproducendo un bellissimo dipinto di Fattori, ci
racconti questo avvenimento…
Riprodurre il quadro “La Libecciata “ di Fattori mi ha trasmesso un qualcosa che non conoscevo. È successo per caso, avevo circa 11 anni. L’ho dipinto di getto usando le dita come pennelli su una tavola di legno.
Ho percepito una pace interiore incredibile nonostante il quadro rappresenti una bufera. L’unico modo per riprodurre quella sensazione per me da quel momento é stato dipingere.
3 A quali artisti si ispira? Fattori e i Macchiaioli sono proprio toscani come lei...
Gran parte del mio dipingere rispecchia le tecniche del Fattori e i Macchiaioli, spesso prevale l’emozione e non conferisco priorità alla tecnica. Tutto quello che faccio è riprodurre al momento tutti gli insegnamenti ricevuti nei seminari e nelle esperienze pittoriche.
4 Lei è anche un tatuatore, un altro modo di fare arte, come ha iniziato?
Ho iniziato per curiosità, ma ormai sono 20 anni che lo faccio . Ho preso seriamente da subito l’arte di tatuare dopo aver frequentaton una scuola internazionale in Thailandia, con possibilità di visitare templi dove veniva praticata la tecnica tradizionale SaK Yant. Dopo quella esperienza il tatuaggio è diventato il mio primo modo di vivere con l’arte.
5 Che tipo di tatuaggi realizza?
Realizzo tatuaggi di ritratti femminili e maschili , soggetti realistici in genere , surrealistici e pittorici.
6 Che legame c'è fra i suoi dipinti e il tatuaggio? Come si alimentano fra loro questi due modi
di fare arte?
Il legame tra tatuaggio e pittura è stato molto distante e disconosciuto fino a qualche anno fa.
Non molti azzardavano tecniche pittoriche su pelle, perché spesso si comprometteva la bellezza e la duratura su pelle del tatuaggio stesso. Adesso con migliori attrezzature e pigmenti si può realizzare qualsiasi cosa su pelle, ed il mio intento è trasportare i miei quadri su pelle nella stessa maniera e tecnica.
7 Anche nell'arte del tatuaggio si rifà a grandi pittori del passato o del presente?
Solitamente i progetti vengono creati in modo personalizzato per ogni cliente a seconda delle richieste, ma tra le altre, ho avuto la fortuna di riprodurre Dalí e Van Gogh.
8 Capita mai che alcuni suoi dipinti diventino poi tatuaggi o viceversa?
Sicuramente é quello a cui ambisco maggiormente con il mio lavoro da tatuatore e spesso, infatti, vengo scelto proprio per questo e talvolta alcuni dei miei dipinti sono poi diventati opere su pelle.
9 Tornando ai dipinti, affronta spesso il genere del ritratto… come mai?
Mi piacciono i ritratti perché sono la parte più facile e rilassante per me da disegnare... altri soggetti mi attirano meno, é una sorta di naturale attrazione per i volti e i soggetti umani in genere.
10 Sono spesso ritratti femminili, cosa l'affascina di questo mondo?
La donna racchiude in sè la chiave della bellezza e questo la fa essere in modo abbastaza ovvio soggetto prediletto anche per mle mie opere . In più spesso i miei clienti sono donne.
L’uomo non ha mai abbastanza tempo per racchiudere la bellezza in un quadro, io ci provo di volta in volta.
11 Come nascono le sue opere? Sono frutto della sua immaginazione?
Le mie opere nascono con modelle dal vivo, sogni e intuizioni di tutti i giorni, e la tela è solo il tentativo di spiegare questo processo.
12 Il disegno e il colore si fondono in ogni lavoro, con grande armonia… come usa il disegno
nelle sue opere?
Nelle miei opere spesso non c’è filo conduttore di tecnica, il disegno può variare ad ogni quadro eseguito. Carboncino, olio, spray , resina... tutte insieme in ordine sparso....spesso però mi piace esguire la tecnica “Alla Prima” .
13 Mi colpisce molto il colore, così veloce e dinamico…
La velocità ed il dinamismo derivano proprio dall’approccio unico. Di volta in volta....niente di premeditato o di studiato. Sinceramente senza aver avuto “scuola” le regole saltano e quello che richiede l’immagine lo faccio.
14 Sono opere con un linguaggio molto veloce, contemporaneo che rimanda al mondo della Street Art ma non solo… come si legano secondo lei al mondo di oggi?
Pittura contemporanea, street art, realismo si possono fondere insieme, spesso metto titoli e rappresto temi che alla gran parte delle persone è praticamente sconosciuto. Sono fatti e storia non di mainstream, ci sono temi sconosciuti che parlano dei nostri giorni. Vale la pena raccontarli in qualche modo.
15 Realizza anche opere su misura? Ritratti su commissione?
I ritratti su commissione sono quello che amo di più, lo faccio da sempre, in più metto elementi che o sono totalmente casuali o dettati dal cliente stesso. Parlare, capire la vita del soggetto dipinto è fondamentale.
16 Quando tatua o quando ritrae su commissione, crea un legame con il soggetto? Come?
Come esprime l'anima di chi ritrae nel lavoro finale?
“Spesso la vera bellezza si nasconde ai più, ma si rivela alle anime elette.” Bisogna scorgere ogni cosa, il difetto, l’imperfetto che caratterizza e svela l’anima. Gli occhi sono essenziali per far spaziare l’immaginazione.
17 Oltre ai ritratti, realizza altri soggetti?
Sicuramente prediligo i ritratti ma amo molto anche soggetti di animali e legati alla natura in genere.
18 Sono opere d'arte accessibili, ha un target di collezionisti?
Ritengo le mie opere accessibili ai più senza target in particolare. Il mio prezzo può variare da 500€ ai 2000€.
19 Qual'è secondo lei la migliore ambientazione per le sue opere?
L’ambientazione dei miei quadri è il salotto, ingresso di casa in particolare.
20 Fra le sue opere nel nostro sito mi colpisce molto “Io” ce ne può parlare?
“IO” È un autoritratto eseguito con tecnica Alla Prima, con colori ad olio su una tavola di legno
gessato.
5 ore di lavoro di impulso dove mi disegno allo specchio. Sono semplicemente io che sto dipingendo. Sono contento che vi piaccia.
21 Quali sono state le sue mostre più significative?
1- Annuario ArtistiMondadori 2020 con Vittorio Sgarbi, Edoardo Labini Sylos, PhIlippe
Daverio, Sandro Serradifalco, Angelo Crespi ,Luca Beatrice, Luna Berlusconi.
2-Premio Artisti nella collezione Vittorio Sgarbi 2018. Opere archiviate N: P0172,P0173
3-Premio Cultura ed Identità. La Spezia 2019 Vittorio Sgarbi, Edoardo Labini Sylos, PhIlippe Daverio,
Sandro Serradifalco, Angelo Crespi ,Luca Beatrice, Luna Berlusconi.
4-Premio Budapest Art Expo 2019 Vittorio Sgarbi, Edoardo Labini Sylos, PhIlippe Daverio, Sandro
Serradifalco, Angelo Crespi, Luca Beatrice Luna Berlusconi.
5-Personale Gallerique Art Gallery Chicago 2016
6-Michael Hussar Alla Prima workshop Firenze 2014
7-Worl Wide Tattoo Conference 2014.
8-Paradise Artist Retreat new York 2010
9-World Wide Tattoo Conference 2011
10-Venetian Tattoo Gathering 2016
11-Florence experince 2017
12-Venetian interactive Tattoo seminar 2019
22 Invece per quanto riguarda la sua ricerca artistica, ha nuovi progetti? Non solo pittorici
ma anche legati al mondo del tatuaggio?
I prossimi lavori, che siano quadri o tatuaggi , dovranno avere come filo conduttore il freehand.
La mano libera di creare. Il momento presente detta le intuizioni sul disegno. Lavoro a questo da molti anni e dopo la realizzazione del mio studio atelier immerso nella campagna adesso ho la possibilità di migliorare per offrire il meglio.
23 Riassuma in poche parole la sua arte per i nostri collezionisti…
Riassumendo direi questo: sono Fascetto Gianluca , l’arte per me è l ‘estensione fisica della nostra mente del nostro cuore e della nostra anima.
Trasportiamo un bagaglio immenso di memoria… tutto quello che ci contraddistingue nella nostra vita lo riproduciamo sottoforma d’arte. Le nostre opere sono il prodotto delle emozioni, i colori, le immagini, i suoni, gli odori che nel subconscio ci hanno caratterizzato e formati.
Sono un pittore, un tatuatore ma soprattutto un artista che riproduce ciò che l’ha segnato, uno scambio fortissimo di energia ed informazioni che impressionano… dentro ogni DNA CI SONO MILIONI DI ANNI DI EVOLUZIONE... una galassia dI informazioni... milioni di persone.
Chi riproduce tutto questo? Forse noi non lo conosciamo… ma l’arte per me è testamento per le persone future ... forse nel mio D.N.A